Agricola LDC gestisce la quasi totalità dei terreni nel Sannio Beneventano, con un terreno mediamente argilloso ed un’altitudine di circa 180m si livello del mare; il centro aziendale si trova alla contrada Fasanella nell’agro di Benevento. Non bastano mille foto a descrivere la bellezza di questa parte del Sannio, adagiata tra le dorsali appenniniche del Matese, del Taburno e dell’Alta Irpinia, luoghi unici dai quali la Dormiente del Sannio si fa ammirare per intero.
Sono innumerevoli i riconoscimenti che questo territorio ha ricevuto grazie ai vini e che sicuramente riceverà data la caparbietà delle aziende agricole come la nostra. Da slowfood al vinitaly, passando per le guide più prestigiose non si può fare a meno di annoverare le tante varietà comprese nelle Denominazioni di origine protette del Sannio. E se per un patrimonio Unesco come la pizza Napoletana, le più rinomate pizzerie partenopee scelgono la nostra Falanghina ciò evidenzia una volta in più che parliamo di un vino leggero, popolare e versatile. Il riconoscimento di Recevin ha assegnato al Sannio il vessillo -Città Europea 2019-fatto importante che testimonia la grande risonanza dei nostri vini, che grazie al loro gusto hanno conquistato il cuore degli Italiani e non solo.
E’ giusto soffermarsi inoltre sulla vocazione del nostro territorio alla coltura delle olive, per le quali seppur non sia stata ancor assegnata nessuna denominazione di origine protetta sulla carta, nei fatti offre un olio unico, che non ha nulla da invidiare ad altre qualità italiane di olio più affermate. Sicuramente la parte del leone delle nostre olive la gioca la varietà Ortice, ma sono diverse le qualità da cui si estraggono le tonnellate di oro verde per i numerosi frantoi disseminati in tutta la provincia.
La presenza di aree collinari e ventilate su cui si estendono le piantagioni dell’azienda fanno sì che non ci siano ristagni di umidità favorevoli allo sviluppo di patologie della pianta.
La altre produzioni se parliamo del grano è anch’essa una coltivazione antica delle nostre terre, principale fonte di sostentamento dei nostri nonni; quando ci riferiamo agli ortaggi siamo consapevoli che avere risorse idriche in azienda ci aiuta molto nella crescita degli stessi, ma comunque si cerca di razionalizzare questo bene prezioso soprattutto nelle annate più prestigiose. Mele e pere da sempre fanno da abbellimento ai nostri campi, mentre potremmo definire più sperimentali i progetti di altri fruttiferi su cui s’intende puntare tipici delle zone d’Italia più assolate.
Capire ed apprezzare questa Terra è impossibile, se non dopo averla vissuta profondamente, aver gustato le prelibatezze locali, vizi culinari che sposano gradi alcolici di pregio.